Pugilato: Trofeo Lanterna - ASD Celano Boxe e Chiamata del Porto
- Pubblicato: 05 Giugno 2019
Sabato 25 Maggio alla CULMV Sala Chiamata del Porto si è tenuto il primo Trofeo Lanterna; manifestazione pugilistica promossa dalla ASD Celano Boxe Genova, che ha visto esibirsi pugili della nostra regione e atleti provenienti dal Piemonte e dalla Toscana. Tra i liguri Ervis Lala, pugile ormai conosciuto, che proprio la sera della manifestazione ha disputato il suo ultimo match da dilettante trionfando ai punti contro il quotato Tovani. Grande successo per questa kermesse di boxe; a questo proposito abbiamo sentito il maestro Paolo Celano.
Maestro innanzitutto ci puoi dire qualcosa a proposito della serata?
“Una bellissima manifestazione con un gran seguito: circa 300 persone. Numeri difficili da raggiungere nelle serate di pugilato. Certo lo spettacolo non mancava, vi erano diversi pugili del panorama ligure e altri delle regioni limitrofe tutti molto validi. Voglio ringraziare la Culmv per averci messo a disposizione il ring e la sala. Un ringraziamento doveroso è poi dovuto a Fabrizio Radi vicepresidente del Municipio II Sampierdarena che ha dato un prezioso contributo affinché questa serata potesse svolgersi nel migliore dei modi”.
A parte tanti pugili che si sono visti questa era soprattutto la serata di Ervis Lala. Una lunga militanza sempre difendendo il nome della vostra società e questa sera è stato l’apice con l’ultima gara da dilettante. Come lo hai visto e come prevedi possa essere il suo futuro nei PRO?
“Sicuramente una sfida difficile e una grande vittoria. Tovani era ed è un avversario pericoloso, il suo palmares coi tanti match vinti prima del limite parla per lui. Penso che Ervis sia sempre stato un professionista sia per preparazione sia per caratteristiche pugilistiche. Visto il grande successo ottenuto finora penso possa ripetersi. Anzi, vedremo di allestire proprio qui alla CULMV la serata per il suo esordio da professionista”.
Una manifestazione pugilistica richiede sempre un grande sforzo organizzativo (oltre che economico). Qualora si dovesse ripetere negli anni a venire puoi dirci cosa è mancato e le lacune che tenterete di migliorare nei prossimi anni?
“Allo sforzo organizzativo siamo abituati. Sono ormai tantissimi anni che organizziamo riunioni più o meno lunghe o prestigiose. Quando si è consolidati sul territorio è un aspetto che bisogna considerare e a cui bisogna abituarsi. Sull’aspetto economico invece c’è sempre un po’ di penuria. Naturalmente nelle riunioni solo dilettanti è un fattore meno gravoso, ma questa volta (debutto di Lala da PRO) saranno presenti anche sei professionisti e ciò comporterà maggiori oneri finanziari perché le spese saranno più alte. Ecco, diciamo che se i contributi fossero un po’ più generosi sarebbe meglio”.
Alessio Melizzi