La FPI LIGURIA a sostegno delle proprie affiliate - COVID19
- Pubblicato: 11 Marzo 2020
A seguito delle varie ordinanze - prima regionali e in seguito nazionali - che hanno previsto la chiusura, tra le altre restrizioni, degli impianti sportivi con relativa sospensione delle attività di allenamento e organizzazione di eventi regionali (anche a fini nazionali) e considerando la situazione di difficoltà economica in cui si sono ritrovate improvvisamente le ASD/SSD liguri - per mancanza di entrate istituzionali indispensabili per il pagamento di quote di locazione locali e/o utenze e/o altro genere - il Consiglio Regionale Ligure ha deciso di supportare le proprie affiliate con un Contributo Straordinario a sostegno del pagamento di tali oneri.
Un contributo che sicuramente non farà la differenza per la singola ASD/SSD, ma un investimento importante per un Comitato piccolo come quello ligure, che crede fermamente nella collaborazione e nella condivisione di quello che si è costruito tutti insieme negli ultimi anni.
Essendo gli utili dei corsi formativi e di aggiornamento destinati alle attività regionali ed essendo dell'idea che, probabilmente e putroppo, quest'anno non si organizzeranno grandi eventi in regione, in via del tutto eccezionale, una parte di tali utili sarà destinata ad una buona causa, con la speranza di unire ancora di più le ASD/SSD tra loro e non farle sentire sole in questo momento.
Destinatarie di tale contributo saranno le ASD/SSD liguri regolarmente affiliate alla FPI per l'anno in corso e che alla data del 10.03.2020 risulteranno aver tesserato i propri atleti (giovanili, amatori e AOB) con la FPI a dimostrazione della regolarità delle proprie attività all'interno del proprio impianto sportivo.
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Il Consiglio Regionale Ligure invita le proprie affiliate e i propri tesserati a rimanere uniti in questo momento di difficoltà. E' importante non perdere la fiducia nelle Istituzioni, semmai di seguire le loro disposizioni e restare ottimisti in vista del ritorno alla nostra quotidianità, che auspichiamo non tardi ad arrivare.
Il Consiglio Regionale Ligure