Nonostante le difficoltà Sabato 5 e Domenica 6 Dicembre si sono svolte le fasi regionali dei Campionati Italiani Assoluti al palazzetto dello sport di Savona. Tante conferme e alcune sorprese. Ora la squadra ligure si prepara per Roma.

Tutt’altro che semplice è stato l’avvio di questi campionati regionali. L’edizione 2020 potrà essere ricordata anche per questo. E anche per essersi svolta a Dicembre quando normalmente si è già terminata anche la fase nazionale. Invece il Covid e altri fattori, tra cui la mancata disponibilità di Commissari di Riunione liguri e di fuori regione e delle Ambulanze, hanno fatto si che la manifestazione slittasse. 

In qualche modo però il Campionato è iniziato e a gran voce possiamo dire che il pugilato si è distinto un’altra volta per serietà e spirito di sacrificio. L’organizzazione è stata curata dalla ASD Sport Savona Arti Marziali, che pur giocando in casa non ha avuto pugili direttamente coinvolti nei match. Gianluca Cherchi non si è iscritto mentre il campione in carica dei 69kg. Morgan Toselli si è qualificato d’ufficio per le fasi nazionali essendo l’unico partecipante.

A causa di rinunce e infortuni la partecipazione complessiva è stata meno numerosa delle scorse edizioni. Quattro categorie di peso con un solo pugile e di conseguenza già con il pass in mano per Roma. Si tratta di Daniel “Pino” Saltalamacchia della Celano Boxe (52kg.), Morgan Toselli – Sport Savona Arti Marziali (69kg.), Otmane Khaldoun sempre della Celano Boxe (91kg.), grande assente della scorsa edizione. E infine Attilio Sorgi della Boxe Gladiator (+91). C’è stato anche spazio per alcuni match fuori torneo anche se le restrizioni per il Covid19 non hanno consentito un numero maggiore di incontri. Tre match complessivi tutti disputati nella serata di Sabato. Nel primo, categoria 69kg., Bongiovi della Boxing Class La Spezia ha battuto Semucci della Gladiator ai punti. Incontro in equilibrio e verdetto difficile; premiata forse la più persistente iniziativa di Bongiovi. Il secondo match fra due Junior di 52kg: Tahiri della Sanremo Boxe contro Khelifi della Celano. Grande spettacolo e grande sfoggio di tecnica da parte di entrambi. Il verdetto ai punti se lo aggiudica il pugile rivierasco. L’ultimo incontro fra due più esperti, anche loro nei 69kg. Da una parte Castrogiovanni della Boxing Class e dall’altra Diaw della Celano. Maggiore incoscienza e aggressività da parte dello spezzino e maggior tenuta tecnica per il pugile corniglianese che alla fine convince i giudici e si aggiudica la vittoria.

I MATCH

Pochi ma buoni potremmo dire. Senz’altro le gare sono state meno delle scorse edizioni ma ciò non ha impedito l' alta intensità e il tasso tecnico.

Si parte dai 56kg. e subito un match per palati fini: Zambarino vs. Piacentino. Da una parte il pugile della Ardita Boxing Club già campione lo scorso anno della stessa categoria. Dall’altra l’orgoglio della Thunder Boxing Genova, campione lo scorso anno nei 52kg. e frenato a Roma da una leggenda come Cappai. Ne viene fuori un incontro senza un attimo di tregua, ritmo altissimo e colpi a ripetizione; mai si direbbe che due ragazzi così minuti possano sferrare e sopportare una tale quantità di colpi. Dopo tre riprese infinite il verdetto ai punti sorride a Herian Piacentino che riproverà la scalata al titolo nazionale nella categoria superiore.

Da uno spettacolo a un altro. I 60kg. mostrano anch’essi una finale diretta. E la sfida è niente meno che Fiorini (Bruno Arcari Boxing Team) contro Carmagnini (Ardita Boxing Club). Finale fotocopia dello scorso anno nella quale Fiorini si aggiudicò la vittoria per ferita dell’avversario. E proprio ferita aperta è rimasto quel match e tutto il seguito. Dal saluto iniziale si capisce subito che guerra sarà e che il verdetto è forse una preoccupazione secondaria da parte dei due pugili. Tre round davvero combattuti, caratterizzati da tensione, colpi pesanti e scambi continui. Entrambi danno il 100% e al momento del verdetto scalpitano in attesa dell’esultanza o della delusione. Si aggiudica la vittoria Matteo Fiorini che per il secondo anno consecutivo guadagna l’accesso alle fasi nazionali e prepara nel migliore dei modi il suo approdo al professionismo.

Nei 64 kg. bisogna passare dalla semifinale per sapere chi sarà il vincitore e al momento del sorteggio il campione in carica Galliani della Ardita Boxing Club può tirare un sospiro di sollievo e guardare da “esterno” chi sarà il suo avversario il giorno seguente. La semifinale è tra Shujat Manzoor della Bruno Arcari e Luis Larrea della G&C Boxing Club. Il match è tirato, Larrea forte della maggior esperienza tiene il centro ring e gioca di rimessa. Dal canto suo Manzoor può sfruttare il maggiore allungo e la maggiore freschezza. Si arriva in fondo e si attendono i cartellini dei tre giudici che decretano la vittoria di Manzoor.

La finale si prospetta avvincente. Shujat sa di avere una grande occasione mentre Galliani ha la pressione di essere l’unico ancora in gara del suo team. La partenza è a favore del pugile del maestro Nocentini che sfoggia combinazioni di diretti a ripetizione. Nella seconda ripresa le dinamiche si stravolgono. In uno scambio ravvicinato Manzoor va al tappeto dopo una testata. I primi secondi sono di timore, l’arbitro non avvia il conteggio ma chiama sul quadrato il medico di gara. Qualche istante di attesa e Manzoor manifesta che può proseguire, non molla. Si giunge così al termine del secondo round. Si decide ai punti dopo 6 minuti e Manzoor viene premiato dalla giuria laureandosi campione regionale e andando ad aggiungersi a Fiorini nella rappresentativa della Bruno Arcari ai nazionali.

Altra categoria con tre sfidanti è quella dei 75kg. dove lo scorso anno Matteo Canepa della Rossetto Boxe si qualificò per i nazionali a tavolino non avendo avversari. Quest’anno la battaglia è invece avvincente. Tre partecipanti: lo stesso Canepa, Alessio Lugarà della Sanremo Boxe e il neo pugile Elite Davide Martino della Boxing Class di Spezia. Tutti credono alla vittoria finale in quanto il grande favorito della vigilia Ervis Lala (bronzo agli ultimi italiani) si ritira a pochi giorni dal via e a questo punto tutti gli avversari diventano alla portata. Il sorteggio iniziale sorride a Martino che evita un match così la semifinale è tra Lugarà e Canepa. Incontro molto equilibrato che denota una buona preparazione da parte di entrambi. Il pugile matuziano appare però più affamato e più determinato per arrivare alla vittoria. La maggiore quantità di colpi gli vale così l’accesso alla finale. Nell’ultimo atto Lugarà trova un Martino tutt’altro che arrendevole e non con un atteggiamento da comparsa, ma da uno che vuole dimostrare che c’è non per caso. Il primo round è di Martino, ma l’esperienza di Lugarà emerge e il pugile della Sanremo Boxe cresce nei due round successivi. Verdetto tirato ma a favore di quest’ultimo che si preparà così per Roma.

Addirittura quattro pugili negli 81kg. con due semifinali Sabato 5 Dicembre. Mirko Zecchinati della Fighting Boxe Imperia contro Silas Marcandelli della Celano Boxe. L’altra vede Yohan Acosta  della Rossetto Boxe contro Luca Emanuele della Gladiator. Nella prima Zecchinati mette in mostra esperienza e tecnica anche se deve fare i conti con la mole e l’allungo di Silas Marcandelli che non si fa sorprendere. Ai punti viene infatti premiato il pugile della Celano Boxe anche se, al pubblico presente e a chi segue da casa in streaming, restano diversi dubbi e interrogativi sulla decisione. Nell’altra semifinale Acosta è al debutto nei tornei Elite mentre Luca Emanuele dopo una lunga carriera negli sport da combattimento vuole prendersi gloria anche nella boxe. La tenacia di Acosta però si vede sin dalle prime battute; soprattutto il suo ritmo è ben diverso da quello del rivale. Alla seconda ripresa dopo una lunga e pesante combinazione l’arbitro ferma e non fa continuare Emanuele. Vittoria per RSC di Yohan Acosta.

La finale si prospetta scoppiettante. Fisicità e potenza. Sia Marcandelli che Acosta provano a imporsi con belle combinazioni ma anche la paura di esporsi è forte e costringe i due a tenere la guardia alta e a non lasciarsi troppo andare negli scambi. E’ un continuo batti e ribatti dove nessuno dei due dà l’impressione di poter prevalere. Al termine di una grande battaglia è Marcandelli ad aggiudicarsi il match e ad andare così alle fasi nazionali a Roma l’ultima settimana di Gennaio.

Al termine di questa due giorni di boxe la Celano porta a Roma tre pugili mentre la Bruno Arcari Boxing team segue con due. Un pugile a testa per: Sanremo Boxe, Gladiator, Boxe Savona Arti Marziali e Thunder Boxing.

I doverosi complimenti e ringraziamenti vanno al Team Dibari della Boxe Savona Arti Marziali (Lorenzo Dibari, Silvia Berardi, Antonio Moschitta, Chiara Muratore, per citarne alcuni) e alla FPI Liguria (in prima linea Pres. Consuelo Dessena, Vice Pres. Riccardo Zunino, Rappresentante Atleti Simone Rossetto, Segretari e collaboratori Sharon Celano e Alessio Melizzi, Andrea del Team G.& C. Boxing Club per il servizio diretta Facebook, Luis Porcu per la telecronaca di Domenica e tanti altri)  per l’organizzazione e per aver consentito ai pugili di combattere. Ragazzi che nonostante i vari lockdown e rallentamenti varisi sono allenati al meglio delle loro possibilità. 

Infine, ultimi ma non ultimi, gli Ufficiali di gara (Liguria e Toscana), senza i quali queste due serate sarebbe rimaste irrealizzabili: il medico dr. Roberto Gaggino e il Commissario di Riunione Sig.Tancredi Gioia dalla Toscana; gli Arbitri e Giudici, Sig.ri Luigi Boscarelli e Nicola Parrino (Toscana), Vincenzo Lagala, Domenico Rutigliani, Maurizio Giustra, Ferruccio Robello, Massimo Rutigliani.

Grazie anche al servizio Cronometristi della FICR SAVONA, all' Assistenza della Croce Oro Albissola Marina e alla disponibilità del Centro Neurochirurgico dell' Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

Meritevoli di nomina per la disponibilità e collborazione di questi mesi il Comune di Savona e l'Ufficio Sport, cosi come l'Hotel San Marco di Savona, il Ristorante Pizzeria Impero di Savona e la Pizzeria d' asporto Poldo.

Un sincero grazie a tutti in attesa dei prossimi eventi di Boxe, dal prossimo anno nuovamente disponibili in diretta social e youtube, in versione migliorata.

Alessio Melizzi